Moraglia Patriarca: lo stemma veneziano



In anteprima, il nuovo stemma del Patriarca eletto di Venezia, mons. Francesco Moraglia. Il precedente stemma "parlante" -con appunto, la muraglia- è stato aggiornato, con l'evidente inserimento del leone marciano: la tradizione lo vuole in campo rosso per i patriarchi di origine veneziana, in campo bianco per i foresti. L'ancora e il mare ondato d'argento, sembrano ricollegarsi allo stemma di San Pio X, già Patriarca di Venezia. Il galero verde è quello dei primati e dei patriarchi, con 30 nappe.





il precedente stemma di Mons. Moraglia


per lo stemma del Patriarca, si ringrazia M. P.

32 commenti:

  1. Bruttissimo. Ma era necessario mettere l'ancora?

    RispondiElimina
  2. Io invece lo trovo molto bello.
    Redazione, potete spiegarmi perché la fonte "Orbis catholicus secundus" e per cosa stanno le iniziali M.P.?

    Grazie!

    RispondiElimina
  3. Da Orbis Catholicus proviene l'immagine del galero appeso.
    M. P. è il gentile signore che ha fornito lo stemma.

    RispondiElimina
  4. Vogliamo il nome del gentile signore! :-)
    p.s. Cosa ne pensa la Redazione? Forse quell'ancora è un po' troppo?

    RispondiElimina
  5. La Redazione naturalmente, non si esprime.

    M. P. ha chiesto l'anonimato.

    RispondiElimina
  6. Ebbene, che il Signore protegga il nuovo Patriarca e che si avveri l'augurio che questo stemma rappresenta: Che Maria Stella Maris sia la nostra ancora di salvezza e che le onde del modernismo trovino presto una muraglia che le argini.

    RispondiElimina
  7. Era necessario mettere l'ancora????? Hai visto lo stemma di Pio X?? Lì l'ha perso, tanto vale per renderlo ineccepibile!!!

    RispondiElimina
  8. La sigla non è quella del gentile signore che ha fornito lo stemma ,ma del gentile signore che l'ha disegnato, a cui va tutta la mia riprovazione.

    RispondiElimina
  9. Le iniziali non sono M.P. bensì E.P. e stanno per Enzo Parrino.

    RispondiElimina
  10. Il signore che ha disegnato lo stemma assicura di non aver fornito alcun disegno a nessuno, se non espressamente agli uffici del Patriarcato preposti. Tra l'altro la sigla dell'autore é EP e non MP. Pertanto se la riprovazione espressa nel post precedente é dovuta a questo, che tranquillizzi il gentile anonimo scrivente, e che anzi indichi a sua volta da chi ha ricevuto l'informazione errata.

    RispondiElimina
  11. Forse MP è quello che ha trafugato lo stemma. Bravo EP!

    RispondiElimina
  12. Sono vietatissime beghe tra araldisti su Sacris Solemniis! Grazie!

    RispondiElimina
  13. E allora!? Lo stemma sarà uscito dagli uffici del Patriarcato preposti o dallo stesso Presule che, immagino, l'avrà ricevuto pure lui. Qual'è il problema !? E' pubblico, e quindi fruibile a per qualsiasi critica negativa o positiva. Adesso non nascondiamoci dietro un dito a fare le vergini violate !

    RispondiElimina
  14. EP, MP, ecc... Siete completamente fuori strada... ma tant'è, crigiolatevi nelle vostre dietrologie...

    RispondiElimina
  15. Tutto nasce dall'errata informazione data dalla Redazione, e cioè che lo stemma sia stato "fornito" da un signor M.P., il che non è. Resta il fatto che lo stemma sia firmato in basso a destra con nome, cognome e logo di chi l'ha ideato e redatto graficamente, e cioè Enzo Parrino, il che è indiscutibile per chi sappia leggere e sia dotato di diotrie bastanti. Nessuna dietrologia, tutti fatti chiarissimi. Resta ignoto invero chi l'abbia fornito alla Redazione, ma questo poco importa dato che è ormai pubblico e chiunque ne può fruire liberamente.

    RispondiElimina
  16. Lo stemma spezino era di classe... e la stella cos'è diventata? 'Na rosa dei venti? Bah

    RispondiElimina
  17. Ma non vedi; è una stella... marina ... ha ha ha !

    RispondiElimina
  18. ---"E allora!? Lo stemma sarà uscito dagli uffici del Patriarcato preposti o dallo stesso Presule che, immagino, l'avrà ricevuto pure lui. Qual'è il problema !? E' pubblico, e quindi fruibile a per qualsiasi critica negativa o positiva. Adesso non nascondiamoci dietro un dito a fare le vergini violate!"---

    Ci mancherebbe, lo stemma è fruibile di qualsiasi critica, ma la sua riprovazione, in base a quanto ha scritto, è rivolta all'esecutore del disegno... "...signore... a cui va tutta la mia riprovazione". La lingua italiana (se utilizzata in maniera appropriata) non lascia adito a dubbi, così come non vi è alcun dubbio circa la sua arroganza. E con questo termino il mio intervento su questo blog.

    RispondiElimina
  19. Marina marina marina... ti voglio al più presto sposaaaar!

    RispondiElimina
  20. Siamo già al "si salvi chi può"...
    Mi vado via, prima de farme mal...

    RispondiElimina
  21. SONO BELLI TUTTI E DUE GLI STEMMI, SIA QUELLO DA VESCOVO, SIA QUELLO DA PATRIARCA.
    DENOTANO UNA GRANDE PERSONALITA' IN UN ANIMO UMILE.

    RispondiElimina
  22. No no, mi scampo via, ciao beiiiiiI! Se questo xe l'inisio, meio darsea a gambe!

    RispondiElimina
  23. Dove si veda l'una e l'altro proprio non so. A me pare l'esatto contrario!

    RispondiElimina
  24. W il nuovo stemma!9 marzo 2012 alle ore 09:54

    Stanotte, in campo S. Margherita, mi ero portato la gigantografia dello stemma patriarcale di Moraglia... Sono arrivati dopo qualche minuto un nugoletto di incappucciati, e me ne volevano suonare di santa ragione. Essi gridavano "Araldico dei me ........"

    E io me la sono data a gambe, prima che succedesse l'irreparabile: ho trovato per strada un operatore ecologico, che mi ha apostrofato in malo modo. Infine sono tornato alla stazione di S. Lucia, e mi si sono fatti innanzi dei poliziotti con intenti poco rassicuranti. Volevano portarmi via il poster. Allora sono fuggito.

    Questi araldici hanno annunciato una fatwa, sono davvero dei tipi poco raccomandabili, hanno i caramba dalla parte loro. E noi siamo in minoranza. State attenti ragazzi!!!


    - tratto da una storia vera -

    RispondiElimina
  25. E hanno perfettamente ragione, si tratta di deturpazione ottica e attentato all'estetica pubblica. Botte a chi espone il nuovo stemma di FM!

    RispondiElimina
  26. c'è gente che vuol fare polemica per il solo gusto di creare polemica, senza che ci siano degli elementi oggettivi di critica.
    In questo stemma ci sono:
    1. il Leone Marciano, che è presente in tutti gli stemmi dei patriarchi o dei vescovi provenienti dal clero veneziano. Mi chiedo cosa si commenterebbe oggi se non fosse presente nello stemma questo elemento per noi veneziani fondamentale;
    2. la muraglia (stemma parlante) con la porta d'oro (Gesù Cristo) e la stella in cielo(la Madonna, elementi presenti nel precedente stemma vescovile. Anche in questo caso penso al tenore dei commenti se lo stemma patriarcale non avesse mantenuto i simboli di quello vescovile;
    3. il mare (presente negli stemmi dei patriarchi Sarto e Scola)rappresenta la misericordia di Dio e richiama la laguna, l'ancora invece la fede stabile. Sono elementi di novità che comunque si rifanno a motivi veneziani.
    Oggettivamente ha una bella simbologia.
    Poi soggettivamente la grafica può piacere o non piacere. Personalmente a me piace perchè non è manierata, è semplice e fine nello stesso tempo.
    L'araldista ha fatto un buon lavoro.

    RispondiElimina
  27. E invece l'araldista ha fatto un pessimo lavoro perchè non l'ha fatto dipinto ma al computer e quindi statico, algido, banale e accademico, e poi è arcinoto che in araldica gli stemmi "belli" sono quelli "semplici" e non le i contenitori di accozzaglie di elementi disomogenei come in questo caso. La chicca suprema è però il profilino a dare profondità. Una delicatezza irraggiungibile, La grafica della fioccatura è statica e inelegante ed inoltre ripetitiva di altri stemmi eseguiti dal medesimo araldista. In definitiva lo giudico un brutto lavoro, fatto in fretta e senza alcuna passionee originalità.

    RispondiElimina
  28. de gustibus non est disputandum.
    E poi non è affatto un'accozzaglia di elementi.
    Sei solo rimasto piccato perchè non l'ha fatto fare a te.

    RispondiElimina
  29. Sacrosanta verità, il grande araldista criticone ci é rimasto male......

    RispondiElimina
  30. Se la Redazione di Sacris Solemniis la smettesse di non ammettere i miei garbatissimi commenti, i due ultimi anonimi avrebbero già avuto la loro risposta per bene ... ma è evidente la presa di posizione favorevole allo stemma moragliano recepto che la Redazione ha voluto intraprendere.

    RispondiElimina

La Redazione, che non si fa responsabile dei commenti che compariranno sul libero spazio di Sacris Solemniis, si prenderà la libertà di eliminare e censurare commenti irriverenti ed offensivi, ed eccessivamente provocatori.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.