Un prezioso e significativo “razionale” in argento, l’ornamento che chiude sul petto il Piviale del Sommo Pontefice, appositamente realizzato a mano dagli Argentieri Calegaro di Padova in forma totalmente gratuita. E’ questo il dono della Regione del Veneto che il presidente Luca Zaia farà pervenire al Papa Benedetto XVI in visita pastorale ad Aquileia e Venezia sabato e domenica. L’opera sarà consegnata venerdì nelle mani del Patriarca di Venezia Angelo Scola. Il fermaglio raffigura l’Apostolo Pietro che approva il Vangelo di Marco, secondo un’iconografia riprodotta nella Basilica Marciana, in un mosaico del XIII secolo nella cappella Zen e in un paliotto argenteo del XIV secolo, ed il soggetto risale al testo “Gli uomini illustri, VIII, 1” del Padre della Chiesa Girolamo. La scena illustra il legame antico e profondo tra la Chiesa di Roma, quella di Aquileia, che secondo la leggenda altomedievale faceva risalire i suoi inizi a Marco stesso, e quella di Venezia, che continua l’eredità di Aquileia e custodisce da secoli le spoglie dell’Evangelista. Sulla parte alta del razionale è incisa la frase “Allora San Pietro approva il Vangelo di San Marco e lo consegna perché sia letto”. Il prezioso ornamento è stato realizzato utilizzando tecniche estremamente sofisticate: le forme, la prospettiva, i singoli particolari sin nei minimi dettagli sono stati definiti attraverso un’analisi preliminare su carta. La mano di un esperto incisore ha quindi disegnato con una punta d’acciaio su lastra le forme del soggetto, riproponendone i contorni, le parti in luce e quelle in ombra. Il metallo è stato quindi cesellato su entrambi i lati: così, quelli che su una foto erano particolari, sono divenuti sporgenze e rientranze e sono nate forme, spessori e volumi. Un semplice pennino ha quindi contornato queste forme, creando suggestivi effetti chiaroscurali. Il tocco finale è stato dato utilizzando i colori ad olio, che hanno perfezionato l’oggetto dandogli vita.
Oooooh ... che bello !
RispondiEliminaAh! Par carità... na' roba cussia bruta no a tegnaria gnanca in uficio dea canonica de Scardovari.
RispondiEliminaUn razionale orrendo e ultramoderno, spero che il Papa non lo metterà mai, mi sembra di ritornare ai tempi di Marini Piero. D'altronde, dall'ultramodernista chiesa veneta non c'era d'aspettarsi altro.
RispondiEliminaL'oggetto sorpassa qualsiasi livello di cattivo gusto e di pacchianeria. Sembra uno di quei vasi d'argento sbalzati e colorati che si regalano ai matrimoni. Ma quel che è peggio è che la ricca Regione Veneto manco l'ha pagato - a dire degli stessi argentieri - e quindi risulta che il Presidente regala un oggetto regalato ... come per i doni natalizi che non ci piacciono e che rifiliamo via alla prima occasione utile. Che meschineria, che miseria, che grettezza !
RispondiEliminaVeramente non ho parole, un coso bruttissimo e volgare, e poi, stà storia del regalo gratis, mah!
RispondiEliminaChe spasso questa visita papale... come finirà? Mancava la chicca, il razionale "fantasia del pizzaiolo", tutto fuori asse e pasticciato. Ma secondo Zaia... na' roba del genere, è alla portata di un Pontefice che solitamente indossa razionali ai livelli di Cellini? E poi la ciglieggina: il regalo regalato. Il colpaccio l'ha fatto Napolitano, che almeno ha regalato qualcosa di molto più veneto dello Zaia, il fantastico credo del venetissimo Vivaldi.
RispondiEliminaCHE COERA PESTILENSIAE!
RispondiEliminaUna cosa del genere da Zaia non me la sarei mai aspettata. Vorrei ma non posso, ed è detto tutto!
RispondiEliminaAbominevole oggetto, degno della più dozzinale bottega di coppe e trofei sportivi, vergogna!!!
RispondiEliminaCasa mia na volta gaveimo el baratoeo del sucaro col cuercio compagno.
RispondiEliminaMa ghe gai regaeà un scarto industriae? Sperando che nol vegna da Marghera!
RispondiEliminaMa dai, non è così male! ho visto di peggio, moooolto peggio
RispondiEliminaSi, un tombin da strada ma soeo parchè el pesa de pì e no i o lucida a specio come chea roba eà!
RispondiEliminaA mi el me pias! secondo me non è un brutto dono, anzi, simbolico e carico di un profondo significato, visto che lega la Chiesa di Roma, a quella veneta di Venezia e di Aquileia...
RispondiEliminaChe il regalo per il Papa, commissionato da Zaia, non lo abbiamo pagato in tutti noi soliti 'Panatlon' reputo sia una cosa buona e giusta, visto che già si sono sborsati molti dini per questa visita! un poco di buon senso finalmente, che diano invece i soldi a chi ha bisogno, magari per costruire qualche argine franato a causa dell'alluvione...
ciao a tutti,
Ale
neanche a me piace troppo sto argento, ma credo i regali al Papa siano sempre 'manufatti particolari' ricordate la madonna di corallo rosso regalata a G Paolo II?! o.O
RispondiEliminahttp://www.processionemisteritp.it/Trapani/papa%20a%20Trapani/16_sindaco_regalo_al_papa.jpg
Anonimo delle 12.31, capisco e apprezzo che non paghi Pantalone, tuttavia, dato che i tempi sono di magra per le pubbliche amministrazioni ma non certo per i pubblici amministratori che, magra o grassa, sempre quello prendono; ebbene, sarebbe stato "significativo" anche nei confronti degli amministrati (leggasi:Pantalon), che il Signor Governatore, di tasca sua e di buona voglia tirasse fuori totcento euro per qualsivoglia regalo che sarebbe stato, a questo punto, del Presidente e non della Presidenza. Chissa mai perchè questi gesti così simpatici, genuini e procacciatori di simpatie non vengono mai a mente nel momento del bisogno. Si preferisce il "regalo gratis", e andrà bene cosi, visto che non siamo ai bei gesti dell'antica Repubblica e dei suoi degni amministratori, uomini nobili, che spendevano del loro per il decoro e l'onore della Patria.
RispondiEliminaMa non capisco qual è il punto. se è gratis ed è stato fatto apposta per il papa, qual è il problema? comunque a me non dispiace.
RispondiEliminaAdele
Il problema è che è gratis (e quindi non è un regalo della Regione, ma degli argentieri) e che è tristissimo da un punto di vista estetico. Che sia stato fatto per il Papa non sembra sia argomento critico per nessuno, va da se! Se a te piace, benissimo, a me proprio no. Ciao a tutti da Armando.
RispondiEliminaCapito in questo blog e vedo che si parla di pacchianeria. Ma c'era un tempo in cui tutte le immagini, le opere d'arte ma anche i manufatti erano realizzati così, con colori vivaci, con ricchezza di decorazioni. Non ci trovo nulla di pacchiano in questo, è solo un modo per celebrare, attraverso un lavoro artigiano, lo splendore di Dio. E sinceramente, che degli artigiani di oggi abbiano voluto partecipare al regalo della Regione (che rappresenta tutti i veneti, appunto) al Papa mi sembra una cosa bella. Però certo, alla fine il gusto rimane personale.
RispondiEliminaGiovanna
Bleah!
RispondiEliminaIl nostro amato Santo Padre arriva tra 24 ore, questo deve essere per tutti noi un grande motivo di gioia. dispiace leggere alcuni commenti, non capisco davvero il motivo di tanto accanimento contro Zaia per la gratuità del dono. Se la Regione lo avesse pagato di sicuro ci sarebbero stati commenti negativi sul fatto che era stato pagato. A me non dispiace comunque l'aspetto estetico, anzi... lo trovo discreto ma elegante. come scrive Giovanna, comunque, il gusto è soggettivo.
RispondiEliminaIl gusto è soggettivo? L'eleganza finirà a far da sottobicchiere... Se tutto va bene!
RispondiEliminaCerto! Concordo in pieno con l'anonimo precedente! Comunque l'oggetto ha già l'aspetto da sottobicchiere...
RispondiEliminaA se na bomboniera da prima comunion, mi no me par tanto bea da Papa.
RispondiEliminaa me piace, ma rispetto il gusto altrui
RispondiEliminaSarò curioso di vedere la faccia Papa quando gli presenteranno questo bel fermaporte..
RispondiElimina...la solita di quando gli regalano quasiasi cosa. Schifata.
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