In occasione, dunque, del terzo Concistoro convocato dal Papa, si poteva sì attendere la grande solennità a cui Mons. Marini ci ha abituati, ma nessuno avrebbe pensato di dover nuovamente restare "a bocca spalancata". Se, appunto, il Concistoro di tre anni fa aveva rappresentato il rispolverare di troni e mitrie antiche, quello di stamattina si può certamente considerare come l'apoteosi della spolveratura della tradizione musicale vaticana (e un po' veneziana): le fanfare argentee alle logge, il Tu es Petrus di Palestrina, e Gabrieli, e Bach! La presenza del grandioso Bartolucci tra i novelli porporati avrà influenzato le sorti musicale della Celebrazione? Mah... spazio al Monsignore genovese, spazio al Palombella salesiano.
Ecco la bella Sonata pien'e forte di Giovanni Gabrieli, eseguita durante il Rito:
Di seguito qualche bello scatto del solenne Concistoro:
Ecco la bella Sonata pien'e forte di Giovanni Gabrieli, eseguita durante il Rito:
Di seguito qualche bello scatto del solenne Concistoro:
1 commento:
Una bella scelta di immagini suggestive e solenni. Finalmente, anche grazie a Mons. Guido Marini, possiamo tornare ad ammirare un Sommo Pontefice in una foggia un pò più curtense rispetto agli anni wojtyliani. Complimenti per la bella sorpresa "Palombella", anche se, per la prima volta dopo decenni, la RAI non ha trasmesso la cerimonia in diretta televisiva, pertanto neanch'io ho potuto seguirla.
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