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Sul solco della continuità alla luce della Tradizione.

Padova perduta: il presbiterio della Cattedrale



Due fotografie, la Basilica di Santa Maria Assunta nella Cattedrale, a Padova, prima e dopo gli adeguamenti luturgici del 1997.

Il presbiterio prima del prolungamento di Giuliano Vangi. L'altare settecentesco consacrato dal Vescovo Carlo Rezzonico è voltato e dislocato dalla posizione originaria, frutto di un primo adeguamento a seguito della riforma liturgica, negli anni 60'. Sotto gli organi battenti è presente, all'epistola lo scanno dell'arciprete, al vangelo lo spazio originariamente occupato dalla cattedra. Sul fondo, il coro (1693) di Filippo Parodi, con le due cantorie. 

Il presbiterio con l'avancorpo del Vangi. Il nuovo altare, con l'ambone e la cattedra predominano sul vecchio spazio. L'altare del Rezzonico è stato ricollocato nella posizione originale, sono state demolite (?) le cantorie del Parodi ed eliminato lo scanno dell'arciprete e l'allocamento della cattedra antica. Le balaustre settecentesche, accorciate, segnalano lo spazio vecchio e nuovo. E' stato eliminato il cancello bronzeo con le raffigurazioni dei dottori della Chiesa. Nella fotografia è assente, dietro alla nuova cattedra il grande crocifisso in oro, argento e nichel, sempre opera di Vangi.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

La basilica di Santa Maria Assunta NELLA Cattedrale ???

Redazione Sacris Solemniis ha detto...

Così è definita.

R. Sacris Solemniis

Anonimo ha detto...

Definita da chi ? Da uno che non sa cosa dice ... come fa ad sussistere una Basilica IN una Cattedrale ... dai su, la dicitura esatta è "La Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta" oppure, "La Cattedrale di Padova, Basilica di Santa Maria Assunta" ogni altra opzione è uno scempio ... !!!

Anonimo ha detto...

Ha ragione la redazione... leggete a pagina 2 di questo libretto (http://www.ofsarcella.it/ofs_blog/libretto_via_crucis_cittadina_2010.pdf) c'è proprio scritto BASILICA DI SANTA MARIA ASSUNTA NELLA CATTEDRALE

Anonimo ha detto...

... il libretto, fonte della dicitura della redazione, è evidentemente e palesemente errato né si vede utile alcuno a propalare e confermare errori altrui, senza vagliare i testi con un minimo, ma proprio minimo, di buon senso e criterio ... si finisce come i necrofori di Treviso che, per fare più chic scrivono nelle epigrafi che "le esequie si svolgeranno NELLA CATTEDRALE DEL DUOMO di Treviso ... ". Tutto questo fa ridere i polli !

d. vittorio ha detto...

caro anonimo ti trovo un pò troppo saccente. Il titolo, anche se non piace, è giusto.

ROBERTO ha detto...

MAMMA MIA CHE FOGA ULTIMA DEL PROGRESSISMO.NEGLI ULTIMI TEMPI SONO STATI COMMINATI INDICIBILI SFREGI AD ANTICHE CHIESE IN NOME DELLA RIFORMA LITURGICA BEN SAPENDO CHE L'INTER OECUMENICI NON HA RICHIESTO UN ADEGUMENTO LITURGICO DELLE ANTICHE CHIESE,MA HA SOLO DETTO CHE L'ALTARE SIA STACCATO DAL MURO.CM PURE NON HA MAI DETTO CHE DOVEV ESSERE UNA ORRENDA TAVOLA

Anonimo ha detto...

Che dire del crocifisso del Vanngi, per dirla alla padovana:" el xe un Cristo spirità"

Anonimo ha detto...

E' una cosa che va oltre il vocabolario italiano..... non esiste insulto sufficientemente cattivo e carico di biasimo per descrivere l'obbrobriosa schifezza che hanno combinato in presbiterio..... Gesù blu.... per la vergogna o la rabbia? Apologia di delitto: qualcuno torca il collo al responsabile di tutto ciò! E' scioccante! Sono passato a Padova questa estate e mi sono preso spavento.... ho dovuo fare un centinaio di fotografie per documentare la -passatemi il termine- "cagata".... terribbile.... Beh, speriamo nella prossima guerra mondiale (o in un Vescovo con buon gusto e buon senso)!

Anonimo ha detto...

talmente brutta che mi fa anche fare orrori d'ortografia..... ;)

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