Oremus pro eligendo Patriarcha
Deus, qui, pastor ætérnus, gregem tuum assídua custódia gubérnas, eum imménsa tua pietáte concédas Ecclésiæ pastórem, qui tibi sanctitáte pláceat, et vígili nobis sollicitúdine prosit. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium Tuum, et Tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
4 commenti:
...una foto che rende perfettamente l'idea!
Dato che la Diocesi di Venezia è abbastanza piccola,non sarebbe meglio assoggettarla alle due Diocesi di Treviso e di Padova? Alcuni ne avranno a male, ma non sarebbe una novità. Nella Storia della Chiesa sono state abolite tante Diocesi e tante altre di nuove sono nate.
E trasferire il titolo patriarcale alle diocesi progressiste di Padova o Treviso?
Deus advertat!
Se le Diocesi di Padova o Treviso sono progressiste, ciò non è importante, poiché gli Ordinari Titolari non sono eterni ed un giorno se ne dovranno andare, il problema è Venezia, quindi sarà il PAPA, che senz'altro non è uno sprovveduto, che deciderà per la nomina, quando Lui vorrà e quando i tempi saranno maturi, diversamente non avrebbe nominato come Amministratore il Vescovo di Vicenza, che già Vescovo Ausiliare ben conosceva la Diocesi di Venezia. Riguardo al Titolo Patriarcale, questi è un Titolo che non serve a nulla, come quello di Gerusalemme e di Lisbona, la cosa è tanto palese che si è spostato tanto facilmente il Cardinal Scola da Venezia a Milano. Certamente il Metropolita ha più autorità sulle Diocesi Suffraganee, ma in pratica il Metropolita evita di mettere il naso sulle Diocesi a Lui Suffraganee. Non che voglia fare il Ponzio Pilato, ma evitare. Detto tra noi, terra-terra, il titolo di Patriarca è un Titolo Onorifico. Allez cordialmente e Buon Natale a tutti Veneti e non.
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