Uno sguardo veneto sulla Liturgia, musica e arte sacra, le attualità romane e le novità dalle terre della Serenissima.
Sul solco della continuità alla luce della Tradizione.

L'Anno della Fede: la lettera dei Vescovi del Triveneto




Carissimi fratelli e sorelle, 
stiamo per iniziare uno straordinario tempo di grazia: l’Anno della fede. Il Papa Benedetto XVI ha indetto questo Anno perché riscopriamo la gioia del credere e ritroviamo l’entusiasmo nel comunicare la fede. «La fede è un dono da riscoprire, da coltivare e da testimoniare», perché il Signore «conceda a ciascuno di noi di vivere la bellezza e la gioia dell’essere cristiani».
Questo Anno di grazia inizierà l’11 ottobre 2012, nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II, e terminerà il 24 novembre 2013, Solennità di Gesù Cristo Re dell’Universo.

L’Anno della fede ci invita a riscoprire il fondamento della nostra fede, Gesù Cristo, e a convertirci a Lui, unico Salvatore del mondo. Egli dà alla nostra vita un nuovo orizzonte e la direzione decisiva. Nel mistero della sua morte e risurrezione, si rivela in pienezza l’Amore che salva.

Ma l’Anno della fede ci chiede anche di annunciare l’amore di Dio agli uomini del nostro tempo. L’amore di Cristo, che colma i nostri cuori, ci spinge ad evangelizzare. Egli ci invia per le strade del mondo per proclamare il suo Vangelo a tutti i popoli della terra (cf. Mt 28,19).
Per rivivere la gioia del credere e l’entusiasmo nel comunicare la fede, in questo Anno siamo invitati a riscoprire i contenuti della fede «professata, celebrata, vissuta e pregata».
Ce lo ricorda il Papa Benedetto XVI nella Lettera Apostolica Porta Fidei: «La conoscenza dei contenuti di fede è essenziale per dare il proprio assenso, cioè per aderire pienamente con l’intelligenza e la volontà a quanto viene proposto dalla Chiesa».
E aggiunge: «L’Anno della fede dovrà esprimere un corale impegno per la riscoperta e lo studio dei contenuti fondamentali della fede che trovano nel Catechismo della Chiesa Cattolica la loro sintesi sistematica e organica» (PF 11).
Carissimi fratelli e sorelle, accogliamo l’invito del Papa: viviamo con gioia questo Anno della fede, mettendoci in ascolto della parola di Dio e meditando insieme i contenuti fondamentali della fede cristiana. Facciamoci testimoni dell’amore di Dio e rendiamo ragione della speranza che c’è in noi.
Mostriamo ai nostri fratelli comela fede in lui rendepiù vera, più giusta e più bella la nostra vita personale, familiare e sociale, rinnova i rapporti di ami­cizia, dà senso alla fatica del lavoro, all'impegno educativo e all'azio­ne sociale, sostiene nelle prove e nella malattia, ci aiuta a dare un senso pieno alla nostra vita.
A tutti voi, carissimi fratelli e sorelle, auguriamo di vivere nel modo migliore possibile questo straordinario Anno della fede, per ravvivare, purificare, confermare e confessare con gioia la vostra fede a tutte le persone che incontrate, in tutti i giorni della vostra vita.
Zelarino (Venezia), 20 settembre 2012 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

... sono preoccupato ... un messaggio CATTOLICO dalla CEI TRIVENETA? Ma sta succedendo qualcosa? CHI è IL VERO AUTORE? OLTRETUTTO... COSì BREVE E ALLA PORTATA DELL'UOMO CON I PIEDI PER TERRA ???

Anonimo ha detto...

Ma l'ha scritto il Reverendo Corrado, germanico prete venexian?

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...