Uno sguardo veneto sulla Liturgia, musica e arte sacra, le attualità romane e le novità dalle terre della Serenissima.
Sul solco della continuità alla luce della Tradizione.

Il Papa in Veneto: la musica per la Messa a Parco San Giuliano



Anticipiamo il programma musicale della Celebrazione Liturgica che presiederà Sua Santità Benedetto XVI al Parco San Giuliano in Mestre nella Terza domenica di Pasqua, l'8 maggio 2011. Un evento d'eccezione, che vedrà impegnate tutte le Diocesi del Triveneto. Dal punto di vista musicale, la più indaffarata sarà la Diocesi Patavina, a cui spetta l'intera organizazione musicale per il Rito. Tre corali composte complessivamente da più di mille persone si alterneranno con l'assemblea: un grande coro, una schola gragoriana ed una schola polifonica accompagnate da organo e ottoni. 

Introito Papale
Tu es Petrus (gregoriano) – schola gregoriana
Tu es Petrus (Lorenzo Perosi) – grande coro

Introito con l’Assemblea
Cristo risusciti (melodia XII secolo) – grande coro e assemblea

Aspersione
Vidi Aquam (gregoriano) – schola gregoriana, assemblea e grande coro

Gloria
Lux et origo (gregoriano e polifonia di don Italo Bianchi) – schola gregoriana, assemblea e grande coro

Salmo responsoriale
Mostraci, Signore, il sentiero della vita [Ps. R. 15 (16)] (don Italo Bianchi) – salmista e assemblea

Canto al Vangelo
Alleluja gregoriano VI e coda polifonica (don Italo Bianchi)

Professione di fede
Credo III (gregoriano) – schola gregoriana e assemblea e grande coro

Preghiera dei fedeli
R. Ascoltaci Signore (dal gregoriano MR it) – cantore e assemblea

Offertorio
Mottetto Jubilate Deo (Giovanni Gabrieli) – schola polifonica 
Sanctus
Lux et origo (gregoriano e polifonia di don Italo Bianchi) – schola gregoriana e assemblea e grande coro

Acclamazione alla consacrazione
Mortem tuuam (gregoriano) – assemblea e grande coro

Dossologia
Melodia messale (gregoriano) – Amen: assemblea e grande coro con coda polifonica

Preghiera del Signore
Melodia MR it (gregoriano) – assemblea e grande coro

Embolismo (Kunc) – assemblea e grande coro

Agnus Dei
Lux et origo (gregoriano e polifonia di don Italo Bianchi) – schola gregoriana e assemblea e grande coro

Canti di Comunione
Sei tu Signore il pane (G. Kirbye) – assemblea e grande coro
Resta per sempre (W.H. Monk) – assemblea e grande coro
Mottetto (G. Gabrieli) – schola polifonica
Signore, da chi andremo? – assemblea e grande coro

Regina Coeli (gregoriano) – assemblea e grande coro

Congedo Ite missa est
Lux et origo (gregoriano) – diacono, assemblea e grande coro

Dopo il congedo
Lodate Dio (Straslund, 1665) – assemblea e grande coro

La splendida Lux et origo e grandi compositori tra cui un venetissimo Giovanni Gabrieli in una Celebrazione del tutto unica per la terra della Serenissima.

immagine da g.immage

4 commenti:

Cantore ha detto...

Bene direi, devo dire che mi aspettavo di peggio. Tuttavia leggo: Preghiera del Signore
Melodia MR it (gregoriano) – assemblea e grande coro. Vuol dire che si canterà il padre nostro in italiano? Se così fosse non lo troverei intelligente, se è vero che a questa celebrazione parteciperanno anche alcune diocesi d'oltralpe...e poi l'ordinario è tutto in latino e (visto anche il Mysterium Fidei) probabilmente anche il canone. Non sarebbe meglio farlo in latino? Mi appello ha chi ha voce in capitolo.

Anonimo ha detto...

trovo un po' assurdo usare questo linguaggio iniziatico... "preghiera del signore"... ma chiamarlo Padre nostro? troppo tradizionale? e cosa è l'embolismo... in quanto capiranno cosa vuol dire e non penseranno a un disturbo circolatorio?

Anonimo ha detto...

Suggerisco di leggere tre lettere sconcertanti pubblicate sull’ultimo numero del settimanale del Patriarcato di Venezia “Gente Veneta” in riferimento allo splendido programma musicale della Messa che il Papa celebrerà al Parco di San Giuliano Domenica 8 maggio 2011: http://www.gvonline.it/public/articolo.php?id=6384
Le ritengo tutte e tre esemplari della condizione pietosissima in cui versa musicalmente e liturgicamente il Patriarcato di Venezia. Siamo ai livelli della peggiore ignoranza, ovvero di quella che fa presumere di essere i migliori e di dover insegnare tutto a tutti. Ben venga dunque la Visita Pastorale del Papa, anche perché consente a certi signori di uscire allo scoperto e di sfogarsi. Almeno adesso anche il Patriarca saprà bene in che situazione si trova e potrà (spero) prendere seri provvedimenti.
Chi lo desidera può commentare le tre lettere e la risposta del direttore don Sandro Vigani direttamente all'indirizzo postato sopra (non occorre registrarsi).

luciano58 ha detto...

Dove' la chiesa giovane di Giovanni Paolo Woitiwa. Cantiamo qualcosa che non ci appartiene. Va bene qualche canto gregoriano ma qualcosa di piu "quotidiano". Penso che la chiesa attraversi un periodo di timore e per questo opti per il classico. Peccato, quando c'è la possibilità di mettersi al pari dei giorni ns. fa un salto indietro.
Luciano58

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...