Satanismo in Santa Sede? E' quanto si afferma sul quotidiano Libero, che dopo il caso Boffo, osa affrontare argomenti ben più scottanti: presunte pratiche sataniste nel cuore della cattolicità, non in uno scantinato del Palazzo Apostolico, ma nella papale Cappella Paolina, con la regia di alti esponenti del Clero. Leggende? Storielle di palazzo? Ad accreditare questi inquetanti fatti, una presunta riconsacrazione della Cappella, officiata da Benedetto XVI nel 2009 dopo lunghi anni di restauro, fatto inusuale, almeno per uno spazio sacro costruito per volere di Paolo III tra il 1537 e il 1540 tra gli appartamenti del Pontefice e della Curia romana. A dissacrare la Paolina, secondo la testimonianza dell'ex gesuita Malachi Martin, noto autore di best seller morto nel 1999, fu proprio un rito funestamente celerato il 29 giugno del 1963 per inaugurare una qualche "era di Satana" a cui parteciparono esponenti di assoluta rilevanza della Curia romana. Il 29 giugno del 1972 Paolo VI pronunciò le famose parole sul fumo di Satana e di come fosse entrato, attraverso qualche fessura, nella Chiesa. Tanti fatti, tanti macabri racconti, ma una cosa è certa: porte inferi, non prevalebunt.
immagine da g.immage.
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