Uno sguardo veneto sulla Liturgia, musica e arte sacra, le attualità romane e le novità dalle terre della Serenissima.
Sul solco della continuità alla luce della Tradizione.

La liturgia che è tanto bella




"le Chiese ortodosse hanno conservato la liturgia che è tanto bella. Noi abbiamo perso un po' il senso dell'adorazione. Loro adorano Dio e lo cantano, non contano il tempo. Una volta parlando dell'Europa occidentale e della sua Chiesa mi hanno detto che "ex Oriente lux", "ex Occidente luxus", cioè dall'Oriente la luce, dall'Occidente il consumismo e il benessere che hanno fatto tanto male. Invece gli ortodossi conservano questa bellezza di Dio al centro. Quando si legge Dostoevsky si percepisce qual è l'anima russa e orientale. Abbiamo tanto bisogno di questa aria fresca dell'Oriente, di questa luce"
  
FRANCISCUS PP





7 commenti:

Simone Bassanelli ha detto...

Il papa delle contraddizioni: ama la liturgia ortodossa? Perché lui sembra promuovere l'esatto contrario? Latino non lo sa, delle insegne non ne vuole sapere, la musica non gli interessa... ok. Almeno celebra come può devotamente. Certo. Ma basta solo questo?

istriano ha detto...

Incominci Lui a fare qualcosa....visto ch'e' bravo a ballare a Rio!

Masaneta ha detto...

Mi è venuto da ridere nel leggere le parole di Bergoglio sulla liturgia. Lui e i suoi compagni operano proprio l'esatto contrario di quello che ha lodato nei nostri fratelli ortodossi. Non è che "sembra promuovere l'esatto contrario", lo sta promuovendo.

Anonimo ha detto...

La Chiesa Ortodossa non ha perso il senso dell'adorazione, secondo me, per due motivi: il primo, ché non si è divisa in centomila gruppuscoli autocefali ad alto rischio settaristico, ma è rimasta una ed unita nella Fede, guardando sempre a Cristo senza distrarsi lungo la strada; il secondo, perché hanno vissuto tempi di persecuzione nel loro recente passato, sanno piangere quando lo ricordano, e niente li rende più felici di ricordare quando la loro chiesetta, dove hanno partecipato a tutte le Sacre funzioni, è stata riaperta. Noi piuttosto - si veda la predizione di La Salette - non sappiamo piangere né interrogarci, vedendo le nostre chiese spesso vuote, se non addirittura chiuse, affidate all'estro creativo dei gruppetti e con sacerdoti spesso assenti...
Quanto all'aria fresca dell'Oriente, beh, sarà pure un bel vento di maestrale, ma non dimentichiamo la brezza leggera che spira pure da Occidente: tuttavia, attualmente pare si preferisca la strada del lento soffocamento del polmone antico dell'Ovest...forse perché "l'esotico" è sempre piaciuto di più? ;-)

Ester. :-)

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare agli aMici del fOrum come una pRova dell'ambiguità riguardo all'insegnamento "ex opere" liturgico del Santo Padre sia stata La DISERZIONE allA Nona di Beethoven. So bene che esso non sarebbe comunque stato un atto liturgico ma arte e liturgia non possono prescindere l'una dall'altra. AnZi, invero nulla può prescindere dal legame con la Divinità!
Ho letto molte critiche per mancanza di rispetto verso gli orchestrali ma non si è fatto cenno allo sfregio nei confronti della Somma Musica di Beethoven, con tutto ciò che Essa rappresenta.
Lo snobbare Beethoven, e piango nel dirlo, è prova provata
1. di mancanza di umiltà umana e cristiana
2. di mancanza di profondità artistica
3. di mancanza di amore verso la Natura e rispetto verso chi è veramente Grande e Forte come Lei, perchè pervaso da Lei
4. di mancanza di vera gioia, che non è solo contatto fisico o gesti elementari di simpatia ma bellezza misteriosa che agisce in noi.
Riguardo poi all'apprezzamento rivolto alle cerimonie ortodosse, io temo che sia uno dei tanti commenti variegati e coloriti che abbiamo sentito e sentiremo.
Una vera linea non c'è.
Per ora si vede un' azione di governo puramente economico - sociale sulla linea sudamericana di intendere l'episcopato. Tale linea prevale sull'azione d Magistero o comunque la pervade, mentre dovrebbe avvenire proprio il contrario.
Offtopic cod: Per caso qui si trova l'ex "il Padovano" ?(Coro del Santo)

Pietro C. ha detto...

http://traditioliturgica.blogspot.it/2013/08/oriente-e-occidente-cristiano-quale.html

Francesco ha detto...

Cos'è tutta questa ammirazione per l'ortodossia orientale? Vi basta qualche cupola d'oro e un po' d'incenso negli occhi per dimenticare la negazione del primato petrino, del Filioque, e dell'Immacolata Concezione?

E cos'è tutta questa ammirazione per quell'anticlericale irriverente del Ludovico van? Sarete forse dei drughi assatanati?

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