A Venezia: Un digiuno nei sei venerdì di Quaresima per “aprire gli occhi, il cuore, le mani” è la proposta diocesana per questo tempo particolare. Sul sito www.patriarcatovenezia.it - in un apposito banner posto sulla sinistra dell’home page, appena rinnovata - sono riportate tutte le informazioni utili e i materiali suggeriti per accompagnare l’iniziativa promossa da vari uffici diocesani (Ufficio missionario, Pastorale Stili di Vita, Ufficio catechistico e Caritas veneziana) nell’intento, appunto, di “aprire gli occhi e vedere l'agire di Dio e collaborare con lui a costruire un mondo più giusto; aprire il cuore all'amore di Dio per amare con lui tutta l'umanità; aprire le mani ad una concreta condivisione della vita e di quanto la sostenta con chi è privo del necessario in ogni parte della terra”.Sul sito è possibile trovare, tra l’altro, il contenuto di uno speciale "buono pasto per l’anima", ossia una riflessione sul Vangelo della domenica per nutrire la preghiera ma anche l’elenco delle chiese aperte di venerdì, all’ora di pranzo, nelle varie zone del Patriarcato di Venezia. C’è, inoltre, la possibilità di condividere l’esperienza iscrivendosi alla “lista del digiuno” - lasciando anche, se si vuole, un breve messaggio - e viene, infine rilanciata, la proposta di devolvere il costo del pasto alla raccolta quaresimale “Un pane per amor di Dio” che sarà destinata ad attività e progetti dell’Ufficio missionario diocesano.
A Padova: "Se il cuore sopportasse i chiodi. Meditando davanti al Crocifisso", testi di Luigi Francesco Ruffato O.F.M. CONV., con la partecipazione dell'Ensemble della Cappella Antoniana. Musiche di Bach, Perosi, Habert, Buxtehude, Van Berchem. Venerdì 18 marzo, ore 20:45, Chiesa di Santa Maria dei Servi.
immagine da Flickr
Nessun commento:
Posta un commento