La Chiesa di Santa Sofia |
Dopo l'incidente in cui ha perso la vita don Renato Renaldin, schiantatosi contro un'autocisterna a fine giugno, il sinistro che ha ridotto in gravi condizioni don Gianluigi Buischio, parroco di Cavino, rovinato durante un giro in bicicletta, si aggiunge lo schianto di don Giorgio Ronzoni, parroco di Santa Sofia in Padova e Docente alla Facoltà teologica del Trivento. Non possiamo che assicurare vicinanza e preghiera.
Don Giorgio Ronzoni parroco dell'antica chiesa di Santa Sofia, attualmente in restauro, docente della Facoltà teologica del Triveneto, è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale accaduto ieri poco dopo le 14 lungo la statale 47 della Valsugana, in territorio comunale di Cismon del Grappa. Il sacerdote, che da poco tempo ha festeggiato i 25 anni di sacerdozio, è stato trasportato con un velivolo dell'elisoccorso di Trento all'ospedale di Vicenza, dove ora è ricoverato nel reparto di Rianimazione.
Le sue condizioni destano ugualmente molta preoccupazione, a causa delle gravi lesioni riportate alla colonna vertebrale: don Giorgio rischia di restare paralizzato.
Il sacerdote stava percorrendo la statale diretto in Trentino quando, giunto a circa 200 metri dal forte Tombion, per cause in via di accertamento ha perso il controllo della propria Fiat Punto. L'auto è sbandata ed è finita fuori strada sulla propria destra. Dopo aver centrato un terrapieno, si è ribaltata un paio di volte, terminando la paurosa carambola sulle quattro ruote, alcune decine di metri più avanti, in uno spiazzo adibito a parcheggio che fiancheggia la Statale.
La Punto, ridotta ad un ammasso di lamiere con il parroco imprigionato nell'abitacolo, è stata notata da alcuni automobilisti di passaggio che hanno allertato il 118. A quel punto sono partiti i sanitari, che a loro volta hanno chiamato i vigili del fuoco il cui intervento si è reso necessario per liberare don Giorgio dalle lamiere. I pompieri hanno tagliato entrambe le porte di sinistra e il piantone della punto.
Il sacerdote, pur traumatizzato, era cosciente. I medici, valutata l'entità delle lesioni, hanno allertato l'elisoccorso e da Trento si è alzato un velivolo, che è atterrato sulla Valsugana. Il ferito è stato quindi trasportato all'ospedale di Vicenza, dov'è stato ricoverato in Rianimazione.
A Padova, la mazzata è giunta poco prima delle 19, quando il sacrestano stava allestendo la parrocchia per la celebrezione serale. Il vicario della Diocesi di Padova ha informato telefonicamente don Cesare Morosinotto, il parroco «anziano» di San Gaetano, delle condizioni di don Giorgio. Da circa due anni, da quando la parrocchia di Santa Sofia è in fase di restauro, don Giorgio assiste il 96enne prelato nell'altra chiesa di via Altinate, suddividendosi tra l'insegnamento (il sacerdote vittima dell'incidente, originario di Montegrotto, ha una cattedra di Catechesi alla facoltà di Teologia) e la passione della sua vita: la montagna. Don Giorgio è, infatti, un esperto rocciatore. In vacanza da pochi giorni, doveva rientrare in città il prossimo Ferragosto.
«Bravo, bravo ragazzo - commenta don Cesare - ha sempre avuto la vitalità e la passione per scalare le montagne. Quando può, parte con l'equipaggiamento in spalla, spesso si reca a Cortina d'Ampezzo, una delle sue mete preferite». «E' molto attivo e seguito tra i ragazzi - continua don Cesare - sia come parroco che come insegnante, e per questo ha molti amici che lo seguono anche nelle escursioni. Questa sera (ieri, ndr), durante la messa raccoglierò i nostri fedeli e pregheremo tutti insieme per la sua salute».
testo de Il mattino di Padova
immagine da g.immage
3 commenti:
Pregate per don Giorgio, vi prego!
Don Giorgio sta meglio, è stato operato, tutto è andato per i meglio.
Per fortuna. Una preghiera anche da me.
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