Nel pomeriggio di sabato 7 maggio il Papa sarà ad Aquileia, luogo di “nascita” delle Chiese del Nordest perché da qui partì e si diffuse, ad opera dell’evangelista Marco, il primo annuncio della fede cristiana.
La visita di Benedetto XVI avviene in occasione di una tappa importante nel cammino delle comunità di quest’area che si preparano a vivere - dal 13 al 15 aprile 2012 - il secondo Convegno ecclesiale del Nordest (denominato in breve “Aquileia 2”), indetto a distanza di poco più di vent’anni dal primo appuntamento svoltosi nel 1990 e sempre nei luoghi di questa “Chiesa madre”.
Il prossimo Convegno punta ora a “riconoscere quello che il Signore ha operato in questi anni e condividerlo, discernere ciò che «lo Spirito dice alle Chiese» attraverso le sfide e i cambiamenti in atto nel nostro Triveneto, delineare un cammino di rinnovamento e di rilancio dell’azione pastorale da proseguire insieme, assumere con disponibilità e passione l’impegno di operare per il bene comune nel territorio del Nordest” (cfr. Lettera dei Vescovi delle Chiese del Triveneto alle comunità cristiane, 1 novembre 2010).
Il Papa incontrerà nella basilica di Aquileia tutti i Vescovi, i Consigli pastorali diocesani e i rappresentanti delle Chiese del Nordest – assieme ai Vescovi delle Chiese di altre nazioni europee anch’esse sorte da Aquileia - per vivere con loro un momento di preghiera liturgica ed aprire quindi la seconda e decisiva fase del percorso di preparazione verso “Aquileia 2”.
Sarà il momento culminante della visita del Papa a Nordest: la messa nel Parco di S. Giuliano a Mestre in programma la mattina di domenica 8 maggio alle ore 10.00 - aperta a tutti - rappresenterà infatti, anche visivamente, l’abbraccio delle genti del Nordest a Benedetto XVI.
“Esserci di persona non sarà come guardare in tv”recita il volantino diffuso in questi giorni nelle parrocchie e distribuito anche davanti alle chiese o nelle piazze, grazie all’impegno di associazioni e movimenti ecclesiali, per portare a tutti l’annuncio dell’arrivo del Santo Padre ad Aquileia e a Venezia e, soprattutto, per invitare alla messa domenicale.
All’area liturgica di S. Giuliano si potrà accedere liberamente, già a partire dal mattino molto presto (ore 5.30) e fino alle 9.00.
Anche chi deciderà di venire all’ultimo momento o la mattina stessa potrà farlo, presentandosi direttamente ai varchi di S. Giuliano.
Per favorire l’organizzazione dei servizi d’ordine e di sicurezza si è chiesto di preannunciare la presenza con il sistema dell’ “adesione” secondo le modalità indicate sul sito www.ilpapaanordest.it o rivolgendosi ai referenti diocesani / parrocchiali e alla segreteria della visita (info: 041/5464417-20).
Tale adesione permette di ottenere, in anticipo, il pass gratuito d’ingresso al Parco che verrà distribuito, insieme al “kit del pellegrino” a partire da martedì 26 aprile. Per chi ha inviato l’adesione entro venerdì 15 aprile la distribuzione avviene presso la sede del Comitato Organizzatore al Centro pastorale card. Urbani in via Visinoni 4/c a Zelarino per la diocesi di Venezia e nelle strutture segnalate dalle altre diocesi per il resto del Triveneto (v. l’elenco su www.ilpapaanordest.it ). Per le adesioni successive al 15 aprile il punto di riferimento è il Centro pastorale di Zelarino o, direttamente domenica 8 maggio, la segreteria operativa posta all’ingresso del Parco.
Dal 26 aprile la segreteria organizzativa di Zelarino osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00; il sabato dalle ore 9.00 alle 12.00. Recapiti: tel. 041/5464417-20 – sito web – www.ilpapaanordest.it – email: info@ilpapaanordest.it . che verrà distribuito subito dopo Pasqua.
Contestualmente alla consegna del pass – per chi arriverà in bus o auto – sarà assegnato il parcheggio di riferimento da cui raggiungere il Parco con le navette o a piedi. E’ prevista anche un’ampia area per il posteggio delle biciclette. In molti, in particolare dalle parrocchie della terraferma mestrina, giungeranno direttamente a piedi.
A supporto dei pellegrini saranno presenti a S. Giuliano oltre mille volontari che cureranno il servizio d’ordine e permetteranno che le celebrazione si svolga nel migliore dei modi: più della metà arriva dal mondo scout del Veneto (Agesci, Masci e Scout d’Europa), duecento dai gruppi triveneti di Comunione e Liberazione, altri da singole parrocchie o gruppi ecclesiali.
Al termine della messa, previsto per le ore 12.15 circa i fedeli potranno uscire dal Parco e ripartire verso casa o fermarsi nell’area verde fino a pomeriggio inoltrato. Qui sarà allestito, da 150 volontari dell’associazione Noi, uno spazio giochi e di animazione per bambini, ragazzi e famiglie.
Indicazioni logistiche
La viabilità dell’area intorno al Parco San Giuliano e i servizi di trasporto pubblico subiranno delle modifiche nelle ore immediatamente precedenti e seguenti la celebrazione della messa a San Giuliano. Tali variazioni sono disponibili su www.comune.venezia.it e www.ilpapaanordest.it.
Per chi arriva in treno (mezzo consigliato): dalla stazione di Mestre sarà possibile raggiungere il Parco a piedi - tempo di percorrenza 40 minuti circa - o con bus navetta gratuito. Sono previsti anche alcuni treni speciali (per informazioni contattare la segreteria organizzativa).
Per chi arriva in autobus: al momento della consegna del pass saranno assegnate le aree di parcheggio.
a) Dai parcheggi più vicini si potrà arrivare a piedi al parco (tempo di percorrenza 15-20 minuti circa).
b) Gli autobus destinati ai parcheggi più distanti potranno, all’arrivo, scaricare i pellegrini in prossimità del Parco, per poi raggiungere il parcheggio assegnato. I pellegrini di questi autobus, al termine della messa, raggiungeranno tali parcheggi con i bus navetta gratuiti.
Sul sito www.asmvenezia.it alla sezione “ticket on-line” è già possibile acquistare i pass ZTL per l’ingresso nel Comune di Venezia in occasione della messa. Il pedaggio ZTL (pari a 150 euro) potrà, altresì, essere pagato direttamente nel parcheggio di riferimento assegnato a ciascun bus, subito dopo aver lasciato i pellegrini nelle vicinanze del Parco.
Per chi arriverà in auto: al momento della consegna del pass saranno assegnate le aree di parcheggio, collegate al Parco con bus navetta gratuiti. Chi deciderà all’ultimo momento (e quindi non avrà il pass) e verrà in auto, potrà ricevere informazioni utili e aggiornate sul sito www.ilpapaanordest.it e troverà inoltre indicazioni sui parcheggi disponibili lungo le principali vie di accesso a Mestre.
Per chi arriverà in bicicletta (altro mezzo particolarmente consigliato): nelle vicinanze del parco sarà riservata un’area per il posteggio.
Per i fedeli che arriveranno da Venezia: per tutti i mezzi pubblici di linea vi sarà una speciale fermata ai piedi del cavalcavia di S. Giuliano; alcune parrocchie si stanno, inoltre, attrezzando - in accordo con la segreteria organizzativa - per giungere alla messa via acqua ed utilizzando mezzi privati.
Orari e indicazioni in breve
- la messa avrà inizio alle ore 10.00.
- i fedeli sono invitati a raggiungere il Parco entro le ore 9.00, orario per il quale tutto dovrà essere pronto per accogliere il Santo Padre.
- dato il notevole afflusso di fedeli previsto si consiglia di arrivare con largo anticipo. Il parco sarà aperto a partire dalle ore 5.30.
- dalla porta d’ingresso del Parco all’area liturgica il tempo di percorrenza a piedi è di circa 15 minuti.
- i fedeli che giungeranno dopo le ore 9.00 saranno ammessi nei settori più esterni.
- la messa, seguita dal Regina Coeli, terminerà attorno alle ore 12.15.
- al termine della messa i fedeli potranno uscire dal parco e riprendere la via di casa oppure fermarsi nell’area verde fino a pomeriggio inoltrato. Qui sarà allestita, a cura di volontari, un’area giochi e di animazione per bambini, ragazzi e famiglie.
- I fedeli che dovranno raggiungere le aree di parcheggio o la stazione di Mestre avranno poi a disposizione le navette gratuite dalla fine della messa alle ore 17.00 (ultima corsa). Sarà, perciò, importante che i pellegrini prendano nota del parcheggio assegnato e dei tempi necessari per gli spostamenti.
Nella prima parte del pomeriggio di domenica 8 maggio, presso la Basilica di San Marco a Venezia, il Papa presiederà la terza Assemblea ecclesiale del Patriarcato di Venezia indetta per la chiusura della Visita pastorale del Patriarca e dei suoi principali collaboratori alle parrocchie e alle varie realtà del territorio diocesano.
La prima Assemblea diocesana, tenutasi il 10 aprile 2004, avviò la Visita pastorale del card. Angelo Scola segnata dall’immagine evangelica dell’incontro di Gesù con Zaccheo. La seconda Assemblea, dell’11 ottobre 2009, insieme alle tante “soste pastorali” ha scandito il procedere della Visita che ha attraversato l’intero territorio della diocesi, sia negli ambiti ecclesiali, sia in moltissimi segmenti della vita civile del Patriarcato.
La diocesi di Venezia presenterà a Benedetto XVI il cammino compiuto sinora, all’insegna di quattro grandi finalità e dimensioni della vita e della comunità cristiana: “rigenerazione del popolo cristiano perché sia tutto teso alla missione, attraverso comunità dall’appartenenza forte; formazione di cristiani adulti, capaci di dare ragione della propria speranza (educazione al pensiero di Cristo); educazione al gratuito; apertura alle dimensioni del mondo che giunge fino a farsi carico dell’annuncio di Cristo a tutti i popoli” (cfr. Lettera di indizione della Visita Pastorale “Oggi devo fermarmi a casa tua. In fretta scese e lo accolse con gioia”).
Saranno presenti nella cattedrale marciana circa mille rappresentanti delle parrocchie del Patriarcato, dei vari movimenti e delle associazioni ecclesiali, dei religiosi e delle religiose nonché delle diverse Chiese cristiane presenti in diocesi. E’ prevista anche una significativa presenza dei giovani del Patriarcato.
L’ingresso in basilica è perciò espressamente riservato ai delegati delle varie realtà del Patriarcato invitate all’Assemblea ecclesiale.
A seguire, il Santo Padre uscirà all’esterno della basilica - dove potrà, così, ricevere e ricambiare il saluto dei fedeli e degli abitanti della città - e si recherà presso la Piazzetta di S. Marco per il successivo trasferimento al complesso della Salute.
Nella seconda parte del pomeriggio di domenica 8 maggio, il Papa sosterà alla Basilica della Salute, dove si trovano lo Studium Generale Marcianum, cioè il polo pedagogico-accademico e di ricerca promosso dal Patriarcato di Venezia e che conta oltre un migliaio di studenti di scuola primaria, secondaria, universitari e post-laurea, e il Seminario patriarcale.
Qui il Santo Padre terrà il discorso alla città di Venezia, città dell’umanità, rivolgendosi in particolare ai rappresentanti del mondo culturale, artistico, socioeconomico della città crocevia del Nordest.
In seguito visiterà e benedirà la rinnovata Cappella della SS. Trinità, che verrà poi stabilmente aperta al pubblico, e la biblioteca dello Studium Generale Marcianum, ormai al termine del restauro pluriennale.
L’ingresso in basilica, per tale occasione, sarà riservato alle persone espressamente invitate.
immagini da Corbis
2 commenti:
La Messa del Papa la seguirò per televisione, più che altro per la curiosità di vedere il Pontefice officiare in latino e con comunione in ginocchio e in bocca in una terra veneta ultramodernista dove vescovi e preti odiano tutto ciò che "puzza" di tradizione. Alle 8.00, la vera Messa, a S. Simeon Piccolo!
Il canone in latino! Son soddizfazioni. Mattiazzo inizierà ad innervosirsi già all'offertorio!
Posta un commento