Angelo Scola, Amministratore apostolico del Patriarcato, in citta'. Nel pomeriggio - alle ore 15.30 e con inizio presso la Basilica della Salute - il card. Scola e il rettore mons. Lucio Cilia hanno invitato tutti i sacerdoti e i diaconi della diocesi per un incontro a loro riservato di congedo e saluto. A margine dell'incontro, che vedra' la partecipazione anche di numerosi vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto, sara' presentata la sede del Seminario Patriarcale giunta quasi al termine dei lavori di restauro. Alle ore 17.15 il card. Scola sara' accolto, davanti alla basilica della Salute, da una rappresentanza del Coordinamento delle Remiere cittadine che, in questa straordinaria occasione, mettera' in acqua la ''disdotona'', suggestiva e speciale gondola da parata con 18 vogatori, per accompagnare il card. Scola nell'ultimo giro sul Canal Grande: dalla Salute raggiungera' Ca' Foscari per poi imboccare il Rio Novo; giunto a Piazzale Roma, risalira' tutto il Canale Grande fino al Molo di S. Marco (arrivo previsto intorno alle ore 18.00). Il card. Scola verra' qui accolto dai gondolieri e dal sindaco di Venezia Orsoni per essere, infine, accompagnato dai canonici nella basilica di S. Marco attraverso l'ingresso centrale. Entrato in cattedrale sostera' brevemente in preghiera davanti alla Nicopeia e alla Pala d'Oro poco prima dell'inizio - fissato alle ore 18.30 - della solenne concelebrazione eucaristica di congedo che e' aperta alla partecipazione di tutti (l'ingresso, infatti, e' libero fino a disponibilita' di posti). Il momento culminante di saluto da parte della Chiesa veneziana verra' ripreso e trasmesso in diretta da Bluradio Veneto (fm 88.70 - 94.60) e da Telechiara (canale 14 del digitale terrestre) che si colleghera' con la cattedrale marciana gia' a partire dalle ore 18.00. Al termine della messa sono previsti, in particolare, i saluti al card. Scola da parte del Patriarca emerito card. Marco Ce', di un sacerdote (mons. Orlando Barbaro) e di due laici (un adulto, Giampaolo Rossi, e un giovane, Filippo Toso); subito dopo il neoarcivescovo di Milano avra' modo anche di salutare informalmente, in Piazzetta dei Leoncini, tutti coloro che lo desidereranno. Il card. Scola ha esplicitamente chiesto che tutti coloro che avessero l'intenzione di fargli un regalo devolvano l'offerta al fondo destinato a sostenere un'opera di carita' decisa dal Patriarcato in occasione della chiusura della visita pastorale e della visita di Benedetto XVI dello scorso maggio.
fdm/gc (Asca)
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Sul solco della continuità alla luce della Tradizione.
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Scola Arcivescovo di Milano: l'ultimo atto veneziano
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11 commenti:
Addio !
Addio,addio.
Siamo nella cacca.
Ghe sento già l'odor de caca anche mì dal Piemunt !!!! Boia faus
Un stupendo patriarca. Grazie di tutto padre Angelo, grazie delle splendide liturgie in basilica, delle belle omelie, dei saluti fugaci in qualche incontro imprevisto tra le calli. GRAZIE!
Si, si ... addio.
Chissà quale scoassa ci manderanno...
Mi si dice che la sede vacante sarà luuungaluuunga !
Tanto lunga che domani il caro arcivescovo di Milano si trova per caso a colloquio col papa (e gli è sfuggito oggi durante la messa che è grazie alla "provvidenza") Provvidenza de che?
Vorrà forse suggerirgli il nome del successore?
... e, ammettiamo che Scola suggerisca il nome al Papa, per cià stesso il Papa, illico et immediate lo nominerà ? Oppure il Papa vuole per Venezia una linea differente da quella scolastica ... o simile ... o altri, che pur ci sono, avranno qualcosa da dire pure loro ... o no !?
Se dopo Scola manderanno a Venezia lo straordinario pastore Angelo Comastri, ci sarà un grande salto di qualità che non farà rimpiangere Scola. Se manderanno Moraglia, c'è poco di che entusiasmarsi (salvo sorprese). Ma speriamo che non mandino Luigi Negri (Dio ce ne scampi!!),... un vero e proprio burino, che proferisce idiozie che di spirituale non hanno niente, e che chiunque si vergognerebbe di affermare. Meno male che è vecchio, e la possibilità è minima.
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